Abieris e Abis

Greca N. Meloni, ricercatrice in Antropologia Culturale presso l’Istituto di Etnologia Europea dell’Università di Vienna, è stata ospite di ApiDidattica 2018 dove ha presentato il suo progetto di ricerca, un film dal titolo “Abieris e Abis. Beyond a drop of Honey” (2018) che racconta il complesso mondo dell’apicoltura in Sardegna, diviso tra le politiche di gestione del territorio e la tutela della biodiversità. Dal 10 febbraio il lungometraggio è online.

Api come bioindicatori ambientali

L’università di Bologna, insieme all’Università del Sur (Argentina), il CREA e il gruppo CSA, ha ideato un corso online ad accesso libero, della durata di circa 20 ore, sul tema delle Api come bioindicatori ambientali.  Tutti i materiali sono stati pubblicati con licenze aperte (no uso commerciale). 

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Ami a MiMandaRai3

La nostra socia Beatrice Monacelli è intervenuta a Mi Manda Rai3 per parlare di mieli, molto usati nelle tradizioni dolciarie natalizie, analisi sensoriale dei mieli e soprattutto per ricordare che non esistono metodi fai da te per riconoscere le frodi, servono analisi e professionalità.

Dai fiori al miele, il simposio del gelato

Lo scorso novembre si è tenuto a Perugia il Simposio “Dai fiori al miele, natura e salute nel gelato”, organizzato dai Maestri della Gelateria Italiana in collaborazione con Lucia Piana. Un percorso intrapreso nel 2012 a  partire dallo studio dei colori della salute, proseguito con l’analisi della riduzione del carico glicemico nel gelato, e culminati con l’introduzione di fiori commestibili in ricette ad hoc.

Mi manda Raitre: ancora una volta la corretta informazione scivola sul miele

Nella puntata del 2 novembre 2018, “Mi manda Raitre” è tornata a parlare di miele, a partire dall’ormai nota notizia di cronaca: api che muoiono per uso sconsiderato di pesticidi.
Il primo ospite in studio, Giuseppe Cefalo presidente Unaapi, ha spiegato i motivi del calo della produzione italiana per via dei cambiamenti climatici ricordando al tempo stesso i tanti mieli che comunque la nostra penisola produce grazie alla biodiversità. Le telespettatrici e i telespettatori sono stati ben informati sui prezzi, sulle differenti qualità, su come si può diventare assaggiatori e sui tanti usi che si possono fare del miele, fino ad arrivare a parlare di come evitare di essere frodati. Non c’è dubbio infatti che ci sono in commercio dei mieli miscelati con zuccheri o sciroppi che per quanto commestibili – e non necessariamente dannosi per la salute umana come ricordato da Maria Caramelli dell’Istituto Zooprofilattico del Piemonte e Valle D’Aosta – non sono tuttavia mieli intesi come esclusivo prodotto derivante dall’ape, ossia mieli di nettare o melata. 

Afidi, che passione!

di Beatrice Monacelli e Ellen Belardi*

Si è da poco concluso il “Weekend con gli insetti produttori di melata della Val di Fiemme”: due giorni in Trentino, organizzati da Ami insieme all’Associazione Apicoltori di Fiemme e Fassa, per scoprire gli afidi che vivono sugli abeti e secernono la melata (utilizzata dalle api per produrre miele), ma anche per imparare a distinguere i mieli di melata di abete rosso e di abete bianco.