In questo periodo di distanziamento inevitabile ci siamo forzatamente abituati alle modalità di comunicazione da remoto, scoprendone anche i vantaggi. In alcuni casi ci hanno anche concesso di partecipare ad eventi ai quali non avremmo mai potuto partecipare in presenza, per motivi economici o mancanza di tempo, come, ad esempio, è successo per la recente edizione di Apididattica. Per quello che riguarda i corsi sull’analisi sensoriale del miele, ai più è noto che in Italia tale tipo di formazione è normata dall’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele.
Tali corsi, suddivisi in tre livelli, attualmente NON possono essere tenuti a distanza, perché il Comitato di Gestione dell’Albo non ha ritenuto opportuno consentirne lo svolgimento interamente in questa forma. Chi voglia iniziare tale percorso dovrà quindi aspettare di poter seguire questi corsi in presenza, quando sarà nuovamente possibile.
Tuttavia ci possono essere corsi con contenuti analoghi, ma finalità diversa, che si possono svolgere nella modalità a distanza. È il caso dei vari mini-corsi presenti nella nostra sezione Eventi, diversi nella durata e nei contenuti, rappresentano un bignami dei corsi di analisi sensoriale. Minicorsi che certo non devono essere ritenuti equivalenti ma che, al contrario, possono far venir voglia successivamente, quando sarà possibile, di seguire un corso riconosciuto dall’Albo. Seppur meno impegnativi la qualità di questi incontri non viene sacrificata, sia per la docenza, che per i supporti didattici utilizzati. A tale proposito, ricordiamo che quando si parla di assaggio del miele, è l’iscrizione all’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele l’unico mezzo che garantisce che il/la docente abbia la competenza necessaria a parlare dell’argomento. Diffidate delle imitazioni!